Conoscendo il reddito dell'Ex marito è possibile calcolare l'assegno di mantenimento?
[Domanda di Lucia, 23/07/2015] Salve, mi sto separando da mio marito in quanto ho scoperto che aveva una relazione da 10 anni con una collega di lavoro.
Risposta: Buongiorno,
Avv. Alessandra Bocchi
www.studiolegalebocchi.it
La casa cointestata e' interessata da mutuo mensile di circa 860 euro. Attualmente io sono senza lavoro e lui ha un reddito da lavoro autonomo di circa 2400 Euro lordi mensili (precedentemente anche lavoro dipendente, quindi un entrata lorda complessiva mensile di circa 4.400 euro). Non considerando che comunque aveva un conto corrente a lui intestato (per attività professionale) dove aveva fatto confluire tutti i redditi compresi quelli di lavoro dipendente, sottraendomi quindi dalla possibilità di prelevamento. Considerando che abbiamo due figlie studenti, quanto gli spetterebbe pagare di spese e mantenimento e visto che ho chiesto il suo allontanamento da casa per continui conflitti? La ringazio anticipatamente per la cortese risposta.
Risposta: Buongiorno,
ho letto la Sua email e Le rispondo per punti, per essere certa di non tralasciare nulla della Sua richiesta:
- Lei può, innanzitutto, avvalersi di un Avvocato in regime di gratuito patrocinio (chieda tutte le informazioni al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati della Sua città): in questo modo non dovrà sostenere alcuna spesa, per la separazione e l’Avvocato verrà pagato dallo Stato
- In sede di separazione (chiaramente giudiziale: quella consensuale prevede un accordo su tutti i punti ma, dal tenore della Sua email, mi sembra di capire che non ci sia l’armonia necessaria) Lei potrà, tramite il Suo Avvocato, chiedere:
- L’affidamenti dei figli
- L’assegnazione della casa coniugale (che segue l’affidamento)
- Un assegno di mantenimento per i figli
- Gli alimenti per Lei (visto che non lavora, nella forma di una tantum, oppure mediante assegni mensili)
Non si può quantificare, a priori, l’importo dell’assegno che il Giudice definirà (né quello per i figli né quello per Lei): questo dipende da quello che il Suo Avvocato, con la documentazione che Lei potrà produrre, riuscirà a provare in merito alla condizione economica di Suo marito: reddito, patrimonio, beni mobili o immobili.
La convivenza con altra donna in costanza di matrimonio, se accertata, potrà essere motivo di addebito, a lui, della separazione e questo avvalorerà le istanze che il Suo Avvocato presenterà per il mantenimento, l’affidamento ecc…
Spero di avere interpretato correttamente la Sua richiesta e di averLe dato le informazioni che cercava.
Avv. Alessandra Bocchi
www.studiolegalebocchi.it



L'Affidamento dei Figli nella Causa di Divorzio

Separazione: definizione
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