Quali sono le circostanze fondamentali per procedere con la separazione?

[Domanda di Loredana, 28/07/2016] Buonasera! Vorrei richiedere la separazione consensuale in comune, ma mio marito insiste che lui continuerà a stare a casa mia, lo può fare? Siamo in separazione dei beni e la casa é intestata a me come prima casa.non abbiamo nessun conto corrente cointestato e lui paga solo le bollette.con noi abitano anche i miei genitori. Poiché ha diversi risparmi da parte posso pretendere che vada in affitto? mi servirà un'assistenza legale? grazie,saluti.

Risposta: Nel nostro Ordinamento Giuridico è prevista la separazione dei coniugi avanti all’Ufficiale di Stato Civile, in Comune. Questa strada potrebbe agevolare quelle coppie che, anche per motivi economici, non volgiono rivolgersi ad un Avvocato e che, comunque, vogliono procedere celermente e senza una convocazione presso il Tribunale (se, ad esempio ci sono questioni di immagine o di privacy da proteggere).

I coniugi che:
  • non abbiano figli minori o maggiorenni ma economicamente non indipendenti
  • non abbiano questioni patrimoniali da definire
  • siano d’accordo su tutti i punti della separazione (assegnazione della casa coniugale, eventuali alimenti a favore del coniuge economicamente più debole)

possono recarsi presso il Comune e, senza l’assistenza di un Avvocato, richiedere la separazione.

Chiaramente le tre condizioni sopra indicate sono imprescindibili e devono sussistere tutte e tre, quindi, se uno dei coniugi non è d’accordo anche solo su un punto (o addirittura sulla separazione in generale), l’unica soluzione sarà adire il Tribunale mediante ricorso presentato da un Avvocato.

Avv. Alessandra Bocchi
www.studiolegalebocchi.it
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